....L’ARTE DEGLI STUDENTI DEL POLO BIANCIARDI

Quando la scuola opera in sinergia con il territorio per salvaguardare e trasmettere la memoria storica e i valori su cui si basa la Costituzione italiana, realizza alcuni dei suoi più importanti obiettivi. in questa ottica che gli studenti del Polo Bianciardi parteciperanno in forme diverse a più iniziative che la città di Grosseto, e quella di Piombino, organizzano nell’ambito dei festeggiamenti per la Liberazione d’Italia. E’ stata inaugurata venerdì 22 aprile, alle ore 17.00 al Cassero senese, la mostra progetto “MIGRAZIONE - ACCOGLIENZA - INTEGRAZIONE” ha cui hanno partecipato le classi: 4^ A, 5^ A, 5^ B del Liceo Artistico del Polo “L. Bianciardi” di Grosseto, nell’Ambito del Festival Resistente, la manifestazione in memoria della Liberazione, quest’anno dedicata al tema “Restiamo Umani". Il progetto si è concentrato su approfondimenti di tematiche legate ai concetti di migrazione, accoglienza e integrazione. E’ stata posta l’attenzione sulla migrazione come inevitabile fenomeno naturale o indotto da pressioni sociali, economiche o belliche, cercando di comprendere quali possano essere le dinamiche per una corretta accoglienza che faciliti i necessari processi di integrazione. Tutto ciò con la finalità di progettare e realizzare modelli in scala di pitture murali per una ipotetica “Via dell’Accoglienza”, di sculture per un parco dedicato alla memoria delle stragi in mare dei migranti ed elementi plastici da collocare all’interno di un centro di accoglienza. Il progetto che ha coinvolto le materie d’ indirizzo (Discipline plastiche e pittoriche), con il contributo di altre materie del corso di studio, ha come obiettivo condurre gli studenti al superamento degli abituali stereotipi, riflettendo sui contenuti degli stessi, per apportare il proprio contributo alla risoluzione dei conflitti sociali come atto di responsabilità civile.  La 5 B del Liceo Artistico Bianciardi ha inoltre realizzato il testo di analisi artistica per la targa che sarà apposta al bassorilievo di Tolomeo Faccendi in ricordo dei deportati politici grossetani

sabato 23 aprile, alle ore 11, nell'Atrio del Municipio di Grosseto come momento conclusivo di un progetto ISGREC- CESVOT “Cantieri della Memoria. Dalle pietre al digitale” realizzato in collaborazione con il Festival Resistente e con altri partner grossetani e provinciali. Il progetto ha voluto trasmettere la cultura della memoria con l’obiettivo di far dialogare memoria e storia, di porre segni di memoria del passato, di sollecitare nelle nuove generazioni un’elaborazione del passato e una consapevolezza delle responsabilità di lutti e violenze che hanno attraversato il Novecento. A Piombino invece, sempre nell’ambito dei festeggiamenti dedicati alla Resistenza e alla Liberazione, il 28 Aprile alle ore 17,30, si terrà la proiezione del medio-metraggio "Il lupo” di Lorenzo Antonioni, studente della 5 A Tecnico per la grafica e la comunicazione del Polo Bianciardi, su soggetto di Laura Ciampini, insegnante. Il film, che è una produzione dell’ Istituto Polo “Luciano Bianciardi”, è ispirato ai fatti realmente accaduti tra il 1943 e il 1944 nel campo di internamento di Roccatederighi. L’opera del diciannovenne piombinese ha già ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Alla realizzazione del cortometraggio, basato su testimonianze dei sopravvissuti e ricerche presso l’Archivio di Stato di Grosseto, hanno partecipato esponenti della cultura locale, famiglie, insegnanti, gli attori e i bambini del Teatro Studio di Grosseto.

Torna su