Tempo d'estate, di vacanza, di progetti di viaggio in auto o in moto! Quale migliore occasione, allora, per fare un piccolo "ripasso" con gli studenti? L'ultimo, per la verità, prima del tanto atteso periodo estivo. Ma questa volta i corsi di recupero, i debiti formativi, le insufficienze in Storia, Italiano, Matematica, Storia dell'Arte non c'entrano. Oggetto di studio è una materia molto speciale, fondamentale per gli studenti: si chiama "Guida sicura" . E dopo il ripasso, come ogni materia che si rispetti, compito in classe, o meglio, prova pratica. E' quanto ha previsto il progetto "I giovani e la mobilità del futuro", culminato nella manifestazione del 15 maggio e coordinato dalla referente prof.ssa Alma Giuntini. Presso il circuito allestito dall'ACI nel piazzale adiacente alla piscina di via dei Barberi, i ragazzi delle classi prime sono stati sensibilizzati sull'uso corretto del casco, sulla corretta posizione di guida, sulle principali problematiche inerenti l'uso del ciclomotore. Obiettivo del progetto, quello di divulgare tra i giovani la cultura della sicurezza stradale, attivando un processo formativo di prevenzione degli incidenti. I nostri giovani "piloti" hanno avuto l'opportunità di servirsi, in questo percorso formativo, dell'esperienza dei docenti della scuola di "Guida sicura", che servendosi di un veicolo molto speciale, "Primo", sono stati accompagnati in esercitazioni pratiche di guida di ciclomotori. L'esperienza è stata molto stimolante e ricca di spunti di riflessione per tutti gli studenti. E se qualcuno di loro correrà il rischio di riportare l'insufficienza in qualcuna delle discipline curricolari, saranno invece tutti promossi a giugno nella materia forse più difficile e più importante della vita di tutti i giorni, quella di "Guida sicura"!
Torna su