Dal Liceo Artistico di Grosseto...
alla lotta al Covid in corsia
fino al palco di Sanremo:
l'arte che educa alla sensibilità
Essere per qualche minuto showgirl e “presentatrice” sul Palco del Festival di Sanremo: una esperienza straordinaria quella di Alessia Bonari, la ex alunna del Liceo Artistico Bianciardi di Grosseto, che ha studiato poi Scienze Infermieristiche a Siena e è diventata il simbolo della lotta al Covid, durante la prima pandemia, postando la foto del volto emaciato e segnato dalle irritazioni causate dalla mascherina indossata per ore e ore durante gli estenuanti turni nell’ospedale milanese in cui lavora. “L’emozione è stata tantissima, così come il timore della famosissima scalinata, ma la gentilezza e la simpatia di Amadeus, Fiorello, Matilda De Angelis, mi hanno aiutato a gestire l’ansia e mi hanno fatto sentire a mio agio. E’ stata una bellissima esperienza che ho vissuto sul palco, ma anche un po’ dietro le quinte, come fan dei più importanti cantati della musica italiana.” Quando eri una studentessa del liceo artistico, forse non ti saresti mai aspettata di finire a Sanremo, ma già immaginavi di lavorare come infermiera, con passione e impegno, tanto da diventare il simbolo di un terribile momento storico e ti tutti coloro che in prima linea lottano per superarlo? “Non pensavo di intraprendere una professione sanitaria, è stata una decisione maturata dopo il diploma, ma credo che ci sia un filo conduttore tra il Liceo Artistico e la mia professione: l’arte è anzitutto una questione di sensibilità, emozione, empatia verso l’altro… il liceo artistico mi ha educato all’arte e questi valori oggi li metto in campo ogni giorno in corsia, anche e soprattutto nei periodi duri come questo.” Una ragazza riflessiva e responsabile, con i piedi ben saldi a terra, che non si è certo montata la testa solo perché ha solcato il palcoscenico della kermesse musicale. Ha infatti dichiarato che questo momento di notorietà non l’ha cambiata, che continua a vivere come prima di quel famoso selfie, lavorando in corsia con rigore e rispetto per i malati, incontrando gli amici e praticando sport. A pochi anni dal diploma, cosa ti è rimasto nel ricordo del Liceo Artistico? “Sono stati gli anni più belli della mia vita, perché abbiamo fatto tantissime esperienze indimenticabili. Con i compagni di classe ho avuto un bellissimo rapporto e ci frequentiamo tuttora, ho avuto insegnanti bravissimi e importanti nel mio percorso di vita, come la professoressa De Felice, che è stata il punto di riferimento della nostra classe di scultura, ma anche la professoressa Piani, la professoressa Parisi… e tutti gli altri… a cui penso ancora con tanto affetto”. Ad Alessia vanno le congratulazioni del Liceo Artistico, non tanto e non solo per le belle esperienza da personaggio famoso (oltre a Sanremo ha partecipato a Porta a Porta e ha sfilato sul Red Carpet del Festival di Venezia), ma soprattutto per il suo lavoro, fondamentale oggi più che mai, che ogni giorno svolge con orgoglio e passione. Vogliamo rassicurarla che noi, dal canto nostro, come ci ha suggerito lei dall’Ariston, non abbassiamo la guardia e ci impegniamo, insieme, perché il peggio passi presto.
AMBITO TERRITORIALE DELLA TOSCANA 009 – GROSSETO - Avvisi Pubblici per reperimento di esperti
Liceo Musicale Bianciardi verso il decennale

Una doppia cifra che, idealmente, conferisce a questa realtà scolastica quella maturità che la include di diritto tra le istituzioni radicate nel territorio cittadino, un punto di riferimento per tutta la provincia oltre che per realtà territoriali limitrofe come Livorno e Viterbo. Il valore che la Maremma ha riconosciuto al Liceo Musicale è stato confermato dal boom di iscrizioni proprio per l’anno scolastico 2021-2022: con 32 nuovi alunni, il Liceo Musicale del Polo “Bianciardi” è uno dei pochissimi licei musicali nazionali ad avere raddoppiato il numero degli studenti. Un risultato in netta controtendenza rispetto a molti altri licei italiani, tra i quali alcuni di grande tradizione. Per celebrare un passato fatto di passione per la musica, crescita, riconoscimenti e di persone che hanno scritto alcune importanti pagine della storia del Liceo Musicale, nasce la rassegna musicale che ospiterà alcuni di questi ex-alunni che si esibiranno in un ciclo di concerti modellati ai percorsi musicali che stanno preparando per raggiungere il traguardo della Laurea. Molti degli studenti del Liceo che hanno continuato gli studi in Conservatori o in altre realtà dell’Alta formazione artistica e musicale (Afam) si stanno, infatti, avvicinando all’importante momento del conseguimento della Laurea di 1° livello in Conservatorio. Gli appuntamenti della rassegna saranno anche l’occasione per conoscere meglio ciascuno di questi giovani musicisti che, in occasione dei concerti, racconteranno i loro percorsi: uno sguardo al passato con gli occhi rivolti a quello che verrà. I concerti saranno ripresi nell’Aula Magna del Polo Bianciardi per poi essere trasmessi nel canale Youtube del Liceo Musicale. Il primo appuntamento vedrà impegnata la pianista Elisa Dolabella, laureanda al Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, allieva del docente Federica Bortoluzzi, che si esibirà in una monografica dedicata al grande compositore tedesco Johann Sebastian Bach, eseguendone la “Toccata” in mi minore BWV 914, la “Partita” in la minore BWV 827 ed il “Concerto Italiano” BWV 971. Il concerto di Elisa sarà disponibile per essere ascoltato a partire da venerdì 5 marzo.
“VITA IN AZIENDA”
Quando aula e territorio produttivo si incontrano
Sviluppare competenze professionali che sanno essere il supporto operativo delle aziende nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, nella promozione delle vendite e per l'immagine aziendale è l'obbiettivo formativo principale del nuovo Professionale per i Servizi Commerciali–Web community del Polo Bianciardi di Grosseto. E in questa direzione si muovono sia le materie curricolari sia i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO- ex alternanza Scuola Lavoro). Un esempio virtuoso è l'esperienza che gli studenti della classe 3A hanno svolto a partire dal primo febbraio per due settimane: un vero e proprio percorso di approfondimento, parallelo all’indirizzo scolastico, mirato a far acquisire ai ragazzi la consapevolezza del mondo del lavoro e delle aziende. I giovani sono stati ospitati da un team di società che condividono una unica sede in Grosseto e che si occupano di servizi alle aziende, dalla consulenza amministrativo contabile all’informatica e servizi ICT, fino alla gestione delle pratiche relative alla privacy e alla sicurezza sul lavoro. Coordinato dalla Rag. Patrizia Lari e dalla Dott.ssa Elena Bancalà, rispettivamente responsabile e coordinatrice della Scuola di formazione Innova Education, questo team ha organizzato per gli studenti un lavoro di integrazione tra formazione teorico-pratica e approccio alle dinamiche reali che si sviluppano nella gestione di un’azienda. Le aziende partecipanti al progetto coordinate dalla Scuola di Formazione Innova Education sono SDR CONSULENZE SRL , INNOVA SOFTWARE di Gabriele Palmieri, EGM INVESTMENTS SRL, ENGINIX SURL, STUDIO FAVILLI SAS , MY SERVER WEB SRL, TEAM SICUREZZA SRLS. I ragazzi hanno svolto, in piccoli gruppi ed individualmente, una vera e propria simulazione di costituzione e sviluppo di una attività economica, che ha quotidianamente messo a confronto gli studenti con i professionisti che operano all’interno della struttura che li hanno guidati ed accompagnati alla scoperta ed all’utilizzo delle tecnologie e degli strumenti necessari oggi per la gestione e lo sviluppo delle aziende, come ad esempio software per la gestione della contabilità, la fatturazione elettronica e vari strumenti di sviluppo web. Prima di iniziare l’esperienza in azienda, hanno acquisito una adeguata formazione sulla sicurezza nel modo del lavoro e sono stati supportati durante l’intero percorso sia dai vari tutor aziendali che dai tutor scolastici. Il progetto PCTO/ex Alternanza ha una durata triennale con peculiarità diverse ogni anno. Le attività -in continuità con la didattica svolta in aula- sono basate su una vera e propria combinazione di preparazione scolastica e di esperienze assistite sul posto di lavoro, progettate in collaborazione con il mondo dell’impresa, al fine di rendere gli studenti in grado di acquisire conoscenze, abilità e competenze utili allo sviluppo della loro professionalità; sono mirate inoltre allo sviluppo di competenze orientative al lavoro e peculiari del proprio profilo in uscita:“Interagire nei sistemi aziendali riconoscendo i diversi modelli organizzativi , le diverse forme giuridiche con cui viene svolta l'attività e la modalità di trasmissione dei flussi informativi , collaborando alla stesura di documenti aziendali di rilevanza interna ed esterna e all’esecuzione degli adempimenti civilistici e fiscali ricorrenti.” Il progetto pensato per la classe dal titolo “VITA IN AZIENDA” ha come obiettivi le modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; l'arricchimento della formazione assimilata dagli studenti nei percorsi scolastici e formativi, con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; il favorire l'orientamento dei giovani, per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; la realizzazione di un collegamento organico delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro, consentendo la partecipazione attiva di questi soggetti nei processi formativi; correlare, infine, l'offerta formativa al contesto sociale ed economico del territorio.
Alunni della classe 3A Servizi Commerciali Web Community: Alocci Agnese, Barbetti Sofia, Cadavere Fabiana, Campione Kety, Chelini Kevin, ClaseMontilla Bryan Alberto, Columbu Andrea, Cornacchini Alessio, Galatone Rebecca, Guza Marsia, Kosteleba Illya, Malko Xhesika, Menichetti Chiara, Modena Andrea, Musli Samir, Pifferi Valeria, Pignattai Simone, Rigolini Mattia, Sarno Patrizia, Sessa Alessandro, Tabrea Viviana Ioana, Todasca Maria Magdalena
Controtendenza nazionale!
L’arte al Polo L. Bianciardi ha fatto strike!
Come aiutare a scegliere la scuola superiore in tempi di distanziamenti e restrizioni sanitarie? E’ stato l’annoso quesito che ha afflitto la scuola in questi mesi notoriamente dedicati alle iscrizioni. La scuola al tempo del Covid ha imposto una riflessione anche su quali forme e maniere potevano essere più appropriate per arrivare a studenti e famiglie ed offrire una seria informazione sui futuri percorsi scolastici. Significava superare le formule tradizionali, le visite organizzate negli istituti, le giornate di scuola aperta e ripensare ad un nuovo modo di fare informazione. Con l’impegno di una equipe di docenti che ha messo in gioco tutte le proprie professionalità, dalle competenze video a quelle informatiche, dalle capacità di organizzare lezioni a distanza compartecipate, alle presentazioni sul web di tour virtuali, ad appuntamenti dedicati, il Polo L. Bianciardi è stato capace di offrire una vasta gamma di forme alternative per presentare la propria offerta formativa e far conoscere ai ragazzi in uscita dalla scuola di primo grado i suoi cinque indirizzi. L’impegno è stato premiato dai risultati, tanto buoni quanto inaspettati proprio perché ottenuti nelle condizioni in cui si è operato. Per alcuni indirizzi i dati delle iscrizioni si sono addirittura dimostrati in controtendenza con quelli nazionali! E’ il caso del Liceo Musicale che, con i suoi 32 iscritti, è uno dei pochissimi licei musicali italiani ad avere raddoppiato il numero degli studenti. Un risultato a dir poco straordinario, migliore di licei musicali nazionali di grande prestigio storico. Anche il Liceo Artistico ha ottenuto ottimi risultati, confermando le sue tre sezioni con 58 giovanissimi iscritti, che hanno scelto il percorso della creatività e dell’arte. I dati hanno registrato un andamento stabile per il Professionale per i Servizi Commerciali–Web community e molto positivo per il Tecnico della grafica e comunicazione, per il quale potrebbero essere tre le future classi prime, confermando un trend in crescita per tutto il Polo. Unico rammarico è stata la difficoltà a vedere decollare il Liceo Coreutico, l’altro peculiare indirizzo dell’espressività corporea che invece non è riuscito a formare la sua classe prima, forse anche a causa di un mancato adeguamento dei locali - a lungo sollecitato - per svolgere al meglio la didattica coreutica. Probabilmente il Covid ha dato modo alle famiglie e ai ragazzi di ponderare meglio le scelte e fare le giuste valutazioni sugli indirizzi, di riflettere sulle offerte formative e scegliere con consapevolezza la scuola giusta. In questo panorama il Polo L. Bianciardi si è guadagnato la fiducia dei giovani con il suo efficace lavoro di squadra ed è stato premiato da tutti coloro che hanno voluto scegliere i suoi cinque indirizzi, unici per tutta la provincia.