foto-x-articolo

Porte aperte alle scuole da parte del Reggimento “Savoia Cavalleria” di Grosseto, in occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Si è celebrata oggi 4 novembre questa importante ricorrenza, a ricordo della fine del primo conflitto mondiale e di tutti coloro che hanno prestato e continuano a prestare servizio nei ranghi dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei carabinieri. Non capita spesso per dei giovani di avere l’opportunità di toccare con mano e vedere in prima persona la realtà di un reggimento. E’ per questo che oggi, a nome del Colonnello Giovanni Cafforio, è stata invitata una rappresentanza di studenti delle scuole della città e in particolare le nostre 5° C Informatico e 5° C Grafico. Quindi, studenti tutti in riga nei ranghi di un reggimento così prestigioso? Niente affatto. Si è trattato di un’occasione istituzionale, solenne per la giornata in cui si è svolta, ma il “Savoia Cavalleria” ha saputo benissimo interpretare lo stato d’animo dei ragazzi e la loro curiosità. Così gli studenti hanno potuto toccare con mano un mondo, quello militare, basato sulla disciplina, sulla responsabilità che comporta l’impegno del servizio prestato allo Stato, ma non solo…La visita di oggi ha rappresentato anche molto di più: un’opportunità per risolvere dubbi, per conoscere modalità operative e campi di intervento del Reggimento, per capire il rapporto tra l’esercito e le moderne tecnologie informatiche e multimediali. Con un occhio rivolto anche al futuro professionale. Il “Savoia Cavalleria” e l’Esercito in genere rappresentano per molti giovani motivati anche un’opportunità di inserimento lavorativo. E chissà che tra alcuni di questi ragazzi vicini all’Esame di Stato, che oggi si sono presentati con il loro creativo modo di essere e di vestire, apparentemente così lontani dalla divisa, non si nasconda un futuro professionale nell’Esercito italiano!

Torna su